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Sole, salute e bellezza? Segui i consigli di Salone Nuage Parrucchieri a Vicenza


Ciao siamo Luisa e Daniela, e ti diamo il benvenuto in Nuage.

Proteggersi dai raggi solari è importante tutto l’anno, soprattutto per le pelli sensibili e con discromie, ma solo quando arriva la primavera si inizia a pensare al cosmetico che ogni estate non può mancare nelle nostre borse: il solare.

I benefici che il sole ci offre sono più numerosi dei rischi che corriamo se sappiamo esporci ad esso nel modo corretto.


Il sole fa bene perché serve alla sintesi della VITAMINA D, regola la pressione, è un anti depressivo naturale e può essere utile per diverse patologie cutanee, ma potrebbe diventare un acerrimo nemico per colpa dei famigerati RADICALI LIBERI che danneggiano le cellule cutanee.

I radicali liberi sono un sotto-prodotto della nostra cellula derivata dalla sua combustione, un’alterazione che assorbiamo dall’inquinamento ambientale; di conseguenza impediscono il passaggio di informazioni e di nutrimento tra una cellula e l’altra. Ecco perché è importante proteggersi correttamente dalle radiazioni solari, senza allarmismi, con la giusta consapevolezza.


CHE COS’E’ L’ABBRONZATURA?

In generale, soprattutto nelle società contemporanee occidentali, l’abbronzatura è considerata un indizio di quanto è sana una persona. In realtà, la pelle scurisce stando al sole in seguito a un meccanismo di difesa attuato dall’organismo per contrastare i raggi UV. L’esposizione alla luce solare attiva i melanociti, cellule specializzate nella produzione della melanina, un pigmento che si trova in diversi tessuti del nostro organismo, compresa la pelle.


DANNI CELLULARI DA RADIAZIONI UV

Il foto invecchiamento viene considerato come un danno specifico delle radiazioni UV a carico delle cellule cutanee e come tale in parte è reversibile e prevenibile con un trattamento dermocosmetico appropriato. Cheratinociti e melanociti collaborano tra loro nella fotoprotezione, i primi fornendo uno schermo (lo strato corneo) e i secondi un filtro (la melanina); il danno solare cronico è quindi un insieme di alterazioni indotto sulle due popolazioni cellulari.

Devi sapere che esistono tre tipologie di raggi UV differenti: raggi UVB, UVA e UVC.

Ora vogliamo spiegarti la differenza dei differenti raggi UV e i danni che causano alla tua pelle esposta al sole.

I raggi UVB: penetrano meno profondamente degli UVA e sono responsabili dell’eritema e rossori cutanei.

I raggi UVA: i più pericolosi, sono responsabili di cambiamenti morfo-strutturali a carico del derma con la possibile formazione di tumori cutanei e invecchiamento cutaneo.

I raggi UVC: alterano e danneggiano i cheratinociti e melanociti.


Sono le radiazioni più pericolose e, fortunatamente, sono schermate dallo strato di ozono nell’atmosfera terrestre ( in genere non raggiungono il suolo).

Le creme solari di solito schermano meno gli UVA rispetto agli UVB, in compenso i vestiti riescono a ostacolarli a sufficienza.

Le aziende cosmetiche ci mettono a disposizione due tipi di filtri solari per la nostra protezione:

1- filtro chimico e 2- filtro fisico.

Il filtro chimico è il filtro sicuro e fotostabile, protegge omogeneamente la pelle, interferisce parzialmente con la biosintesi della vitamina D e consente un’ abbronzatura luminosa ed intensa.

Il filtro chimico è una classe eterogenea di molecole che hanno la proprietà (per la loro struttura molecolare) di assorbire in modo selettivo le radiazioni UVA e UVB: assorbe dunque energia che viene poi rilasciata sotto forma di calore o fluorescenza.

Il filtro fisico, a differenza, contiene nano-particelle potenzialmente cancerogene (queste particelle hanno la facilità di assorbimento e in grado di attraversare la membrana cellulare). Ha difficoltà nell’ottenere dispersioni omogenee e stabili nel tempo, non fa respirare la tua pelle, causando shock ed è da questo che ha origine il famoso eritema della pelle, crea quella famosa “patina bianca” sulla pelle e schermano i raggi solari interferendo con la biosintesi della vitamina D.

Il filtro fisico è costituito dalle preparazioni formulate con derivati di metalli in grado di riflettere tutte le radiazioni; i raggi UV non sono quindi assorbiti ma riflessi sulla superficie cutanea.


FATTORE DI PROTEZIONE SOLARE (SPF)

Partendo dal tuo fototipo sceglierai il tuo SPF “Solar Protection Factor” sta per fattore di protezione solare. Hai a disposizione un’indicazione numerica (da 6 a 50+) relativa alla capacità del prodotto di schermare o bloccare i raggi del sole. Ciò significa che il numero del SPF è calcolata rapportando la quantità di tempo necessario per produrre una scottatura sulla pelle protetta con filtro e senza filtro. Dalla nostra esperienza abbiamo notato che le persone non sanno quale è il modo corretto per applicare la crema : serve tra 30 e 15 minuti prima di esporsi al sole in modo da dare il tempo alla pelle di assorbirla e proteggervi meglio.


La crema va inoltre applicata più volte nel corso della giornata. L’ideale è ogni due ore, riapplicandola anche dopo essersi fatti il bagno. Capiamo che mettere la crema è una noia: ma l’alternativa è molto peggio.

Ricordati che la pelle è l’organo più grande che abbiamo e si merita attenzione.

Una buona idratazione pelle viso e corpo è fondamentale per mantenere più a lungo l’abbronzatura, evitando desquamazioni o addirittura macchie, ecco perché oltre al cosmetico estivo è bene mantenere la buona abitudine di applicare prima del solare un siero idratante, che lavori nella parte più profonda del derma, creando una azione idratante completa.

Nelle ore più calde ti consigliamo di stare all’ombra e di usare un cappello e gli occhiali da sole.

La sera è consigliato prima il siero e poi una crema dopo-sole o idratante.


Per ogni tua domanda ogni tuo dubbio, passa in Salone, prenota il tuo PERSONAL BEAUTY CHECK.

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